La lentezza oggi è vista come un’atteggiamento da evitare. Perché si dà la sensazione di essere poco efficienti. Infatti anche l’ansia di produzione di un podcast, di un blog o di una newsletter è una delle conseguenza di questa smania di mostrare che si è produttivi e sempre sul pezzo.
Tant’è che molte volte questa ansia mi accende la “vocina” che mi dice di mollare tutto.
La lentezza è una delle grandi riscoperte dei nostri tempi, dopo le abbuffate di frenesia, inconsistenza, attenzione ridotta ai minimi termini. O almeno lo sarà per quelle persone e cose che vogliono fare la differenza.
(Sono contenta di sapere che la colonna sonora di Indy non fa venire le lacrime agli occhi dall’emozione solo a me, a prescindere, in barba a pronostici e timori legittimi 💙)
La lentezza oggi è vista come un’atteggiamento da evitare. Perché si dà la sensazione di essere poco efficienti. Infatti anche l’ansia di produzione di un podcast, di un blog o di una newsletter è una delle conseguenza di questa smania di mostrare che si è produttivi e sempre sul pezzo.
Tant’è che molte volte questa ansia mi accende la “vocina” che mi dice di mollare tutto.
La lentezza è una delle grandi riscoperte dei nostri tempi, dopo le abbuffate di frenesia, inconsistenza, attenzione ridotta ai minimi termini. O almeno lo sarà per quelle persone e cose che vogliono fare la differenza.
(Sono contenta di sapere che la colonna sonora di Indy non fa venire le lacrime agli occhi dall’emozione solo a me, a prescindere, in barba a pronostici e timori legittimi 💙)