Intendendo, con “dilemma degli audiolibri”, il mio dilemma. Vediamo se riesco a spiegarmi: ascolto quotidianamente diverse ore di persone che parlano a un microfono. Diverse ore, non sto scherzando: mi aiuta anche il fatto che ascolto i podcast regolarmente a una velocità accelerata, 1,5x. Eppure quando ho provato ad avvicinarmi agli audiolibri non sono stato accolto a braccia aperte, se mi permetti la metafora.
Ho fatto diversi tentativi, acquistando alcuni audiolibri attraverso Libri di Apple (l’app di serie su iOS e macOS), oppure iscrivendomi ai periodi di prova di Storytel o Audible. Nel primo caso ho ascoltato tutto il Don Chisciotte, e mi ha divertito molto, ma sono crollato di fronte a una lettura poco coinvolgente di un libro di Dickens. Con Storytel o Audible non sono neanche arrivato alla fine del periodo di prova, tentando un paio di titoli qui e là.
Ci ho ragionato un poco e credo di poter ricondurre questa scintilla mancata al fatto che sopporto poco, da sempre, l’impostazione attoriale, specialmente quella teatrale. Se c’è qualcuno che legge con un’impostazione corretta, in dizione, dando intenzione a tutto, lì mi perdo. Esco dal testo, dall’esperienza, da tutto: ho bisogno di sentire l’imperfezione umana, per essere avvolto e avvinto. Oppure, di contro, ho bisogno che mi si leggano le cose con semplicità, come se fossimo seduti vicino e ci conoscessimo da sempre: probabilmente perché l’imprinting, in questo caso, l’ho avuto con Baricco e i suoi spettacoli televisivi degli anni ’90.
Questa mia difficoltà con gli audiolibri me la porto dietro anche con i podcast dove la voce viene fatta fare a degli attori, e perché sia chiaro: è un limite mio, un difetto mio. Tendenzialmente sono tuti prodotti fatti molto molto bene: ho ascoltato delle cose registrate male, dove si sentiva il cane che abbaiava in sottofondo e però l’aura che si voleva trasmettere era di professionalità estrema: ecco, quella roba lì non c’entra con questo discorso. Anzi, mi fa simpatia.
Credo sarà difficile per me riuscire ad ascoltare audiolibri, in generale. Mi ero fatto un mezzo pensiero di ascoltare i grandi classici (come appunto il Don Chisciotte), vediamo se ce la faccio. Tu come la vivi, con gli audiolibri?
E ora per qualcosa di completamente diverso: da lunedì 6 aprile il corso del mio percorso sui podcast, quello che puoi seguire qui su Substack o sul mio sito, passa da 5€ al mese a 10€ al mese. È un raddoppio, certo, ma mi pare rispecchi il valore di quello che ho fatto negli ultimi 13 mesi e che sperabilmente farò ancora a lungo. Ai vantaggi già presenti oggi si aggiunge un gruppo privato su Telegram dove confrontarci e consigliarci, e una videochiamata mensile tutt’assieme, per gli stessi motivi. L’offertona-del-momento è che fino alla sera del 5 aprile è ancora valido il costo di 5€. Quindi se eri indecisa, iscriviti subito!, sennò poi paghi di più.
(Nota bene: dico “5€” e “10€”, ma poi bisogna aggiungerci l’IVA.)
Quello che ho fatto a marzo per il mio percorso sui podcast
Un percorso che faccio con chi mi accompagna: se vuoi unirti, costa solo 6 euro al mese. Ma da dopo pasqua costerà di più, quindi se ancora dubitavi: vai, vai, vai!
Quattro chiacchiere, marzo 2021 [chiacchierata video]
Gli annunci Spotify dello scorso febbraio [articolo]
Due plugin per togliere il riverbero [video]
Roberta Cristofori - La catena della voce 10 [podcast]
Il resto che ho fatto a marzo
Se ti sembra che a marzo abbia un po’ trascurato il percorso su Patreon: in parte è così, ma solo perché ho avuto una concomitanza di lavori, e anche belli.
È uscita la prima puntata del podcast di Amref prodotto da Valentina De Poli, Giulia Perona e me. Si intitola Io sono una voce, e a marzo sono uscite due puntate (8 e 22 marzo); i prossimi appuntamenti saranno durante il resto dell’anno.
E per San Patrizio è uscita la prima puntata di una miniserie dedicata all’Irlanda che ho prodotto assieme a Riccardo Michelucci (che mi ha contattato grazie alla dritta di Lavinia: grazie Lavi!). Ascolta anche tu le Storie d’Irlanda, realizzato dal Dipartimento del turismo irlandese!
Mi chiamo Matteo Scandolin, vivo a Milano e faccio podcast. Per i fatti miei con Querty, e poi per i miei clienti. Se vuoi sentire i miei lavori, c’è questa pagina che sembra fatta apposta per te. Se hai un’idea per un podcast e vorresti svilupparla, scrivimi. Tengo anche un corso, praticamente tutte le settimane: si svolge sul mio sito, ma si paga attraverso Patreon. Qui per pagare, qui per seguire. Se preferisci un corso isolato, dai un’occhiata a questa pagina. Sennò un paio di volte a settimana mando link e consigli nel mio canale Telegram.